Esperienze di guida in pista ben organizzate, dall'arrivo e briefing fino alla guida (ed al buffet compreso), istruttori competenti. Anche il servizio clienti via email è efficace, ad esempio per richiedere orari ravvicinati se siete un gruppo di amici come abbiamo fatto noi. Ho guidato la Ferrari 488 a Monza, mentre Porsche GT3 e Lamborghini nella pista di Vairano. Monza è sicuramente affascinante, la pista più famosa delle Formula1, molto veloce, si arriva facilmente a 280kmh ed oltre. Vairano è un circuito più lento e guidato, con molte curve e un rettilineo più breve ma dove comunque si superano abbondantemente i 200kmh, molto divertente da guidare, si fa solo un po' fatica a prendere le misure di alcune curve modificate con i birilli. E' possibile portare accompagnatori adulti e bambini, che non possono salire in auto con voi, ma potranno vivere l'esperienza da paddock, fare foto, buffet, ecc. Miei consigli: gli istruttori sono bravi a dare tutte le spiegazioni e non sono troppo invasivi, però vanno ascoltati in tutto e ovviamente iniziare tranquilli ed aumentare il ritmo progressivamente seguendo le indicazioni, così che tu possa prendere confidenza con auto e pista, e l'istruttore possa prendere confidenza con le tue capacità. Questo vale soprattutto a Monza, pista veloce e impegnativa con muretti vicini, dove l'istruttore deve fidarsi a mettere la sua vita (e la sua auto) nelle tue mani... Uno o due giri possono bastare se cercate l'emozione di mettersi alla guida di supersportive e provarne le accelerazioni (almeno 2 giri se volete fare il rettilineo principale a tavoletta), ma se volete divertirvi nella guida servono almeno 3-4 giri in modo da imparare le traiettorie e girare più veloci. Alla prima esperienza consiglio di provare una pista non troppo veloce, come Vairano ed altre, vi permetterà di guidare divertendovi di più e con meno apprensioni, e anche l'istruttore vi farà divertire di più. Se volete provare l'emozione di Monza e siete alle prime armi, va benissimo, ma vivetela easy e non pretendete di fare il tempone al primo giro...