Toffolet Tomas
Ho aspettato parecchio prima di recensire l'esperienza (più di 8 mesi) perché volevo prima metabolizzarla bene. Ho inoltre rivisto più e più volte il video proprio per capire bene tutto quello che fosse successo. L'esperienza in sé è stata bellissima e mi ha permesso di guidare un auto come la 458 Italia, su una pista come Monza. Il breefing iniziale e la preparazione all'esperienza sono state impeccabili, così come il giro in pista con la navetta. Purtroppo però anche dopo aver bene assimilato l'esperienza, mi devo dire felice della giornata ma deluso dall'istruttore. Quello che mi aspettavo dall'esperienza era la velocità più alta possibile garantendo la sicurezza di tutti e delle indicazioni precise ma così non è stato. In particolar modo non mi sono quasi mai state chiamate le marce né prima della curva né dopo (probabilmente l'istruttore ha valutato che fossi in grado di sceglierla da sola dopo le prime curve?) e le pochissime volte in cui è stato fatto e io ho eseguito, erano chiaramente troppo basse (forse perché abituati con "piloti" più lenti?) Alla variante della Roggia mi è stato chiesto di mettere la seconda (cosa che ho fatto), ma era palesemente troppo bassa, al punto che l'istruttore pensava fossi in prima (non lo ero). Inoltre tutte le frenate mi vengono chiamate con esagerato anticipo, al punto che se avessi frenato pestando sul freno come mi era stato richiesto in fase di breefing, mi sarei completamente fermato. Inoltre l'istruttore allunga spesso le mani verso il volante, non credo in maniera motivata visto che spesso non lo tocca nemmeno e quando lo fa le correzioni non sono sostanziali, cosa che mi ha reso agitato alla guida. La cosa peggiore per me però è successa in fondo al rettilineo, prima della 1° variante: ho rivisto le immagini più volte, fermando anche il video e si vede chiaramente che appena l'istruttore mi chiama la frenata (in abbondante anticipo) l'auto inizia a rallentare, ciò nonostante l'istruttore si agita e continua a dirmi di frenare di più. Si vede però chiaramente che al cartello dei 100m la velocità dell'auto è di 130 km/h, poco prima del cartello dei 50 a 90 km/h e poco dopo al cartello di 50 addirittura sotto gli 80 km/h, una velocità più che adeguata per fare agevolmente la curva persino in condizioni stradali, considerando poi che vi sono altri 50 metri per rallentare ulteriormente la macchina. Ciò nonostante l'istruttore insiste, anche nelle seguenti parti di pista, dicendo che non ho frenato e non ho ascoltato le indicazioni, rovinandomi anche il resto del giro. Alla fine del giro, rivedendo e riascoltando il video, l'istruttore si rende conto probabilmente di aver esagerato, si scusa in qualche modo e mi segnala che per essere la prima volta con una Ferrari ho corso piuttosto forte. Capisco assolutamente l'esigenza di gestire una situazione considerata pericolosa e di emergenza dall'istruttore, ma la gestione e l'intervento dopo aver visto e rivisto il video ritengo essere stata esagerata e purtroppo in quel momento la cosa mi ha spaventato in quanto ero convinto di aver sbagliato io qualcosa e non mi ha reso possibile godermi il resto dell'esperienza. Sono comunque abbastanza soddisfatto di aver potuto guidare una Ferrari a Monza ma per i motivi sopra vi ho dato 3/5.
6 months ago
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